Una stella in trincea - prefazione

Prefazione

Caro lettore,

probabilmente anche Tu come me, come qualsiasi altra persona, avrai avuto dei momenti poco felici, tristi, bui o di crisi. Anche Tu avrai avuto la tua personalissima trincea in cui lottare contro qualcosa o contro qualcuno. La nostra vita quotidiana, non è altro che un meraviglioso viaggio nel viaggio, senza traguardi, tappe intermedie o strade da percorrere stabilite a priori; sta  a noi decidere come effettuare questo viaggio, sapergli riconoscere il giusto valore, il senso ed il significato che merita attraverso tutta una serie di scelte e decisioni.

Scelte che seppur a volte apparentemente ci sembrano semplici ed insignificanti a lungo andare possono rivelarsi importantissime e determinanti non solo per la nostra esistenza, ma anche per quella di chi ci sta vicino. Siamo noi a decidere se subire passivamente le negatività che la vita ci pone davanti oppure reagire e costruire le nostre positività fino a brillare come Una Stella. 

Il protagonista di questo racconto, suo malgrado si ritrova in una situazione disperata, solo, ferito, apparentemente  senza nessuna via d’uscita, se non quella di arrendersi alla realtà ostile che lo circonda. Deve effettuare una scelta e proprio da questa sua scelta iniziale, quella di non arrendersi nemmeno di fronte alla disfatta ha inizio il suo viaggio. Egli razionalmente e  coraggiosamente sceglie di stare

In Trincea, in uno status quo al limite dell’umanità,  di affrontare la sua vita amara e cruda così come essa stessa è realmente, di continuare a lottare solo e solitario contro tutto e contro tutti per i valori in cui crede, con la speranza di poter vivere la vita che ha sempre desiderato di poter vivere.

Nonostante questa sua determinazione frutto di una innata forza interiore, purtroppo le cose non migliorano, anzi sembrano addirittura complicarsi, eppure una via d’uscita c’è sempre. Ognuno di noi ha la sua strada da percorrere, bisogna solo avere la forza, la pazienza e l’intelligenza per riuscire a trovarla.

Arrendersi, abbandonarsi al dolore sarebbe facile ma alquanto riduttivo, tanto da precludergli di cogliere e comprendere il suo vero ruolo nella società in cui vive.

Anche se è costretto a vivere una situazione di disagio e costrizione sia fisica che psicologica, facendo affidamento soltanto sulle proprie conoscenze e su semplici oggetti del vivere quotidiano, egli affronta con determinazione la realtà in cui si trova fino a che pian piano, nonostante tutta una serie di vicissitudini, aiutato soltanto dalla straordinaria forza dell’Amore per la sua adorata stella, egli riesce a vincere la più grande delle battaglie che un uomo possa mai combattere, quella contro se stesso. Solo ora può serenamente superare tutte le varie difficoltà che si frappongono sul suo cammino fino a raggiungere la propria armonia, non solo con se stesso, ma anche con l’ambiente che lo circonda al punto da riuscire a comprendere che la vita non va nè aspettata, nè tantomeno rincorsa, la vita deve essere semplicemente vissuta. Così finalmente riscopre che la vita è il bene più prezioso che si possa mai avere; perché la vita è Gioia, è Felicità, è Amore, è Armonia.

Molochio Marzo 2013

L’Autore

Alessandro Demaria